La numerologia e la nostra data di nascita ci aiutano a capire se stiamo davvero seguendo il nostro progetto di vita o se siamo intrappolati nelle aspettative e nei desideri di un familiare o addirittura di un antenato. Ti sei mai chiesto se la vita che vivi è davvero tua o il riflesso di ciò che altri hanno deciso per te fin dall’infanzia? Grazie alla numerologia possiamo riconoscere il progetto che la nostra famiglia ha inconsciamente coltivato per noi — e comprendere come, proprio attraverso questo, possiamo evolverci davvero.

Cos’è il progetto di vita?
In numerologia, il progetto di vita rappresenta l’insieme di desideri consci e inconsci, aspirazioni, paure e sogni infranti che ci vengono trasmessi dal nostro sistema familiare. Si tratta di un’eredità invisibile ma potente, che inizia a plasmare il nostro percorso ancor prima della nascita. Spesso, questi contenuti vengono proiettati su di noi con le migliori intenzioni, ma possono trasformarsi in pesi inconsapevoli che ci allontanano dalla nostra vera essenza.
Conoscere questa parte profonda di noi stessi ci permette di fare chiarezza su ciò che ci appartiene davvero e su ciò che, invece, portiamo sulle spalle per amore e lealtà verso chi ci ha preceduto. È solo attraverso questa consapevolezza che possiamo iniziare a liberarci dal fardello delle aspettative familiari e camminare con più autenticità verso la realizzazione del nostro vero progetto di vita.
Il progetto di vita nasce prima di te
Sono venuta a conoscenza del concetto di progetto di vita grazie al libro di Carlotta Trumina – La risposta è nei numeri. Questo è avvenuto in un momento di grande e profondo cambiamento personale. Nel suo libro viene spiegato anche il numero del destino, ma qui desidero concentrarmi sul progetto di vita.
Quando ho letto il significato del mio numero, sono rimasta sbalordita: era esattamente la risposta a tutti i miei dilemmi. Il mio numero del progetto di vita è il 7 e si caratterizza così:
Dono: Capacità di tenere in mano le redini del proprio destino, con lungimiranza e azione.
Memoria: Paura di seguire la propria strada per timore di deludere la propria famiglia.
Infatti, la mia attuale preoccupazione è proprio quella di deludere la mia famiglia con la scelta di vita che ho fatto: lasciare il mio precedente lavoro di responsabile marketing – che mi rendeva infelice e mi causava problemi fisici e di salute – per intraprendere una professione che sia più d’aiuto all’umanità, che mi renda felice e mi dia libertà.
Il progetto di vita si forma prima della nostra nascita, iniziando nove mesi prima del concepimento e continuando fino al primo anno di età del bambino. È una richiesta inconscia che si trasmette di generazione in generazione, arrivando fino a noi e orientando le nostre scelte e il nostro percorso. Questo non accade per caso; al contrario, avviene proprio per superare questo conflitto. È la nostra anima che, prima di incarnarsi, sceglie di voler risolvere questo “problema”.
Perché il Progetto di Vita è così importante?
Carlotta Trumino elenca tre motivazioni principali che rendono la conoscenza del progetto di vita fondamentale:
1. Autoconsapevolezza delle proprie aspirazioni
Conoscere il progetto di vita ci aiuta a capire perché a volte non riusciamo a inseguire i nostri sogni. Ci permette di analizzare le nostre paure e gli ostacoli che ci bloccano, così da poterci lavorare su e seguire finalmente ciò che amiamo davvero. In questo modo, possiamo evitare di rimanere intrappolati in ruoli o lavori che ci rendono infelici.
2. Liberazione da programmi non nostri
Come accennato, molti dei nostri ostacoli derivano da paure che ci sono state tramandate e che, in realtà, non ci appartengono. Prendendo consapevolezza di queste dinamiche ripetitive, non solo liberiamo noi stessi, ma spezziamo anche un ciclo per le future generazioni.
3. Acquisizione di una forza ancestrale
Una volta compreso, il nostro “dono” non può che portarci alla massima realizzazione e liberazione. Impariamo a conoscere meglio noi stessi e quella vocina interiore che ci sussurra il nostro vero potenziale. Spesso facciamo fatica a sentirla, perché la paura tende ad avere una voce molto più forte.

Come si calcola il nostro numero
Per poter calcolare il proprio progetto di vita, devi prima calcolare il numero del destino. Ecco come farlo:
Calcolo numero del destino: devi sommare tutte le cifre della tua data di nascita e ridurlo ad un numero compreso tra 1 e 22
Esempio:
Data di nascita 3/8/1991 – 3+8+1+9+9+1= 31 – 3+1= 4
Calcolo numero del progetto di vita: devi sommare il giorno della tua nascita con il numero del destino.
Esempio:
3+4= 7
Se il numero del giorno di nascita supera il numero 22 il calcolo è leggermente diverso:
Calcolo numero del destino: data di nascita 24/11/1996 2+4+1+1+1+9+9+6 = 33 – 3+3= 6
Calcolo numero del progetto di vita 2+4 = 6 – 6+6 = 12
Significato dei numeri del progetto di vita
L’elenco che segue si basa sempre sugli studi di Carlotta Trumino. Ogni numero è associato a un dono e a una memoria da trasformare:
3
Dono: Spirito creativo, ricchezza di idee e voglia di sperimentare.
Memoria: Non si può comunicare liberamente le proprie idee.
4
Dono: Creare sicurezza e solidità in ogni ambito della vita.
Memoria: L’incerto è pericoloso, se non è sicuro non si fa.
5
Dono: Capacità di guidare e accompagnare l’altro.
Memoria: Spingersi oltre il proprio limite per sentirsi riconosciuti dagli altri.
6
Dono: Capacità di prendersi cura degli altri, creare bellezza.
Memoria: Trovarsi in mezzo ai genitori e dover portare avanti i progetti di uno dei due.
7
Dono: Capacità di tenere in mano le redini del proprio destino, con lungimiranza e azione.
Memoria: Paura di andare per la propria strada per timore di deludere la famiglia.
8
Dono: Determinazione, ambizione ed equità.
Memoria: La professione deve essere riconosciuta da tutti, deve avere un titolo e una rivelazione sociale.
9
Dono: Animo artistico, capacità di ascolto e senso dell’aiuto.
Memoria: Devo fare tutto per gli altri per paura di rimanere solo.
10
Dono: Capacità di evolvere e creare con le proprie gambe.
Memoria: Auto-sabotaggio e boicottaggio di sé stessi per lealtà verso un membro della famiglia.
11
Dono: Maestria, intuizione, sensibilità.
Memoria: Non ci si può lasciare andare, poiché gli altri sono pericolosi.
12
Dono: Capacità di andare controcorrente e rompere gli schemi.
Memoria: Sacrificio di sé stessi per accontentare gli altri.
13
Dono: Capacità di tagliare, trasformare e rinnovare sé stessi e l’ambiente circostante.
Memoria: Divieto di esprimere la propria rabbia, si ha paura di tutto.
14
Dono: Capacità di portare equilibrio e pace dentro e attorno a sé.
Memoria: Dipendenza dal fare, verso una persona, sottomissione.
15
Dono: Capacità di creare emozioni nell’altro attraverso ciò che si fa, capacità di raggiungere posizioni di potere.
Memoria: Blocco delle passioni, la passione è pericolosa.
16
Dono: Capacità di saper osare ed esprimersi per ciò che si è realmente.
Memoria: Impossibilità di godersi la felicità a pieno per vicende familiari accadute.
17
Dono: Capacità di essere integri, trasparenti, si conosce il proprio posto nel mondo.
Memoria: Fidarsi degli altri è pericoloso, diffidenza.
18
Dono: Ascolto, connessione con l’inconscio, predisposizione e contatto con l’invisibile.
Memoria: Raccontare e raccontarsi è pericoloso.
19
Dono: Capacità e forte spinta verso la realizzazione personale.
Memoria: Difficoltà a uscire dal tracciato delle regole e dell’educazione rigida ricevuta.
20
Dono: Capacità di seguire e realizzare la propria vocazione e chiamata, sensibilità.
Memoria: Castrazione, tendenza a seguire i desideri della famiglia e non i propri.
21
Dono: Capacità di vivere a pieno la propria libertà, rompendo schemi limitanti.
Memoria: Prigionia fisica o mentale, bisogna omologarsi per vivere al sicuro.
22
Dono: Capacità di vivere libero dalla paura del giudizio, dell’abbandono e dal bisogno di sentirsi accettati.
Memoria: Uno o più familiari sono stati allontanati o esclusi. Il progetto sarà quello di riportare, attraverso il lavoro, amicizie o relazioni, colui che è stato dimenticato.
Conclusione
I numeri possono davvero aiutarci a comprendere gli aspetti più difficili e nascosti della nostra vita, contribuendo a darvi un significato più profondo. Nel libro di Carlotta Trumino sono illustrate anche molte altre modalità per scoprire i doni ereditati sia dalla madre che dal padre, per individuare il lavoro più adatto a noi e per comprendere meglio le nostre relazioni, anche attraverso l’esplorazione delle ombre che ci abitano.
Scoprire i nostri numeri interiori può diventare la chiave per trasformare le sfide in opportunità e vivere con maggiore consapevolezza, libertà e autenticità.
Se ti interessa approfondire ulteriormente l’argomento, presto pubblicherò un articolo dedicato al significato dei numeri del destino, con indicazioni pratiche per calcolarlo e interpretarlo. Fammi sapere se ti piacerebbe leggerlo!


